Il digiuno: È un mezzo per aiutarci a superare l’egoismo e vivere la logica del dono e dell’amore. Privandoci di qualcosa (non solo cibo), impariamo a distogliere lo sguardo dal nostro io, in favore di Dio e dei fratelli.
La preghiera: È un’esperienza di un intimo rapporto con Dio, è dialogo profondo con Lui e non solo recita di formule confezionate. Alimenta il cammino di fede del cristiano.
All’ingresso della Chiesa, chi lo desidera, può trovare alcuni strumenti per la preghiera personale o, meglio ancora, per un momento di preghiera familiare.
1 sussidio: “Quaresima e Pasqua. Sussidio liturgico-pastorale”
In questo sussidio potrete trovare riflessioni sulle domeniche di quaresima e Pasqua. Inoltre, potrete trovare, una proposta per prepararsi alla Confessione individuale. Uno schema di rosario. Una Via crucis. Un momento di Adorazione Eucaristica sulla lavanda dei piedi (ideale per il Giovedì santo).
2 sussidio: “Andate io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”
Realizzato dal centro Missionario Diocesano. Ogni giorno, per tutto il tempo della Quaresima una pagina del Vangelo con una riflessione.
3 sussidio: “Foglietti settimanali su cammino di Giona”
Come comunità parrocchiale proponiamo alcuni momenti di preghiera comunitaria:
Domenica pomeriggio alle ore 16.30: Recita dei Vespri. Continua la riflessione su Libro di Giona (iniziata nel tempo di Avvento). Adorazione comunitaria e Benedizione Eucaristica.
Venerdì ore 17.00 e ore 21.00: “VIA CRUCIS”
L’elemosina: è un aiuto che si dà a chi è nel bisogno. Non è dare solo qualche spicciolo. Significa misericordia, pietà e va perciò messa in relazione con la compassione di Dio. Il termine ebraico, dice che è un mezzo per ristabilire la giustizia che Dio vuole sulla terra.
Per tutto il cammino quaresimale troverete una cesta ai piedi del presbiterio, davanti al Crocifisso dove chiunque può, in qualsiasi momento, depositare doni per i più bisognosi.