1 Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto?
Salmo 121
In questo mese la nostra riflessione sarà a questo primo Monte. Cosa scopriamo fermandoci su questo monte?
Dio provvede
Dio provvede ai nostri bisogni ed alle nostre necessità nella misura in cui noi restiamo in comunione con Lui e viviamo conformemente alla Sua Parola: “Poi tutta la comunità dei figli d’Israele partì dal deserto di Sin, marciando a tappe secondo gli ordini del Signore. Si accampò a Refidim, ma non c’era acqua da bere per il popolo. Allora il popolo protestò contro Mosè e disse: “Dacci dell’acqua da bere”. Mosè rispose loro: “Perché protestate contro di me? Perché tentate il Signore?” Là il popolo patì la sete e mormorò contro Mosè, dicendo: “Perché ci hai fatto uscire dall’Egitto per far morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?” Mosè gridò al Signore, dicendo: “Che cosa devo fare per questo popolo? Ancora un po’, e mi lapideranno”. Allora il Signore disse a Mosè: “Mettiti di fronte al popolo e prendi con te alcuni degli anziani d’Israele; prendi anche in mano il bastone col quale hai percosso il Fiume e va’. Ecco io starò là davanti a te, sulla roccia che è in Oreb; tu colpirai la roccia: ne scaturirà dell’acqua e il popolo berrà”. Mosè fece così in presenza degli anziani d’Israele” (Esodo 17,1-6).
Se saliamo sulla montagna di Dio, scopriremo che Dio provvederà ad ogni nostra necessità. La comunione con Dio, il realizzare la Sua presenza tangibile, ci porterà a non preoccuparci per il domani (Mt 6,25-34).
Come popolo di Dio noi siamo per il Signore la cosa più importante: “Egli lo trovò in una terra deserta, in una solitudine piena d’urli e di desolazione. Egli lo circondò, ne prese cura, lo custodì come la pupilla dei suoi occhi” (Deuteronomio 32,10). Se Dio è nostro Padre e noi siamo figli Suoi, Lui provvederà ad ogni nostra necessità (Lc 11,9-13).