Ottobre missionario (2)

Se proviamo a riflettere insieme su quanto sta avvenendo sul palcoscenico della storia contemporanea,
rischiamo di scadere in una sorta di depressione dell’anima. Il fatto stesso che persistano minacce come la guerra nucleare, il terrorismo, i cambiamenti climatici, o la crescente esclusione sociale dei ceti meno
abbienti a livello planetario, è davvero molto inquietante.
Eppure, a pensarci bene, l’umanità ha le risorse per segnare la svolta, affermando il primato della persona umana, creata ad immagine e somiglianza di Dio, sul dio denaro o qualsivoglia interesse di parte.
Pertanto è necessario rilanciare, all’interno delle comunità cristiane, l’impegno missionario ad gentes, nella consapevolezza che il Vangelo rappresenta il rimedio per eccellenza contro ogni genere di recessione spirituale e materiale. Esso non può essere inteso come fosse un bene esclusivo di chi lo ha ricevuto: è anzitutto un dono da condividere, una bella notizia da comunicare a tanta gente che ha fame e sete di Dio.