La preghiera di suffragio per i defunti non è una sorta di lamentela verso Dio affinché accorci l’eventuale pena di chi, attraversata la soglia, non è ancora in grado di accogliere la pienezza. Come se Dio, sommo ragioniere, tenesse una contabilità dei debiti da saldare e noi pagassimo una rata!
Se esistono dei legami fra le anime, la comunione fra i santi, allora possiamo sostenere il cammino dei nostri fratelli anche se sono già avanti, nel loro cammino di purificazione e di redenzione.
La preghiera per i defunti è la manifestazione del nostro affetto, del nostro riconoscimento, della nostra compassione. Tutto possibile nella logica d’amore di Dio, anche aiutare chi ci sta accanto, nella vita e nella morte, e compiere il suo cammino verso la pienezza della luce divina. La preghiera per i defunti, che si manifesta in particolare nella celebrazione dell’Eucaristia di suffragio, ha un grande valore perché coinvolge l’intera comunità eucaristica nell’incoraggiare i nostri fratelli defunti nel loro percorso di liberazione e di purificazione, per raggiungere, infine, la pienezza dell’Amore.