Professare la fede a 14 anni impegna per una scelta di servizio e apre a una testimonianza che trova casa soprattutto nell’esperienza della comunità parrocchiale e in particolare dell’oratorio.
Desidero esprimere un augurio sincero ai 14enni, in sette parole.
SIATE CREDENTI: siate membra del popolo di Dio, perciò siate fedeli a Dio che parla, alla Sua Parola e alla Sua Alleanza, alla strada che vi indica; siate nuovi, vivete una vita nuova, abitata dallo Spirito che ci fa vedere il mondo, con gli occhi di Dio.
SIATE CONCORDI: abbiate “un cuor solo e un’anima sola”, siate concordi con tutti, appassionati dell’unità, cultori dell’amicizia; siate uniti alla Comunità Parrocchiale, ai compagni, a chi è vicino, a chi è lontano, a chi è anziano.
SIATE LIBERI: siate capaci di una libertà autentica, solida, che non si attacca a nulla e non teme le prove e le difficoltà; siate capaci della libertà di chi è servo solo di Dio e che non deve procurarsi più nessun altro padrone né farsi servo di altri servi; siate liberi da voi stessi e dalle vostre passioni che siete chiamati a vincere; liberi dalle idolatrie dalle molte facce, sempre pronte a incatenarci in una prigione fatta di illusioni.
SIATE CORAGGIOSI: non lasciatevi accalappiare dalla sfiducia, dallo scoraggiamento, dall’impotenza; testimoniate la vostra fede dovunque e sempre, con coraggio: “Sii forte, fatti animo, non temere e non ti spaventare; il Signore Dio tuo cammina con te e non ti abbandonerà”.
SIATE GENIALI: siate capaci di lasciare nel mondo la vostra impronta, proprio come ha fatto Cristo; diventate capaci di novità, di creatività, di stupore; siate capaci di far emergere le possibilità cristiane ed evangeliche nascoste, ma già presenti nella realtà del mondo.
SIATE PERSEVERANTI: assumete con consapevolezza e portate avanti con fedeltà gli impegni importanti; l’impegno cristiano è importante, implica una missione che non ha mai termine, è per tutta la vita e, proprio per questo, è chiamato a rinnovarsi e ad assumere compiti sempre nuovi ed inaspettati.
Siate fedeli nei piccoli impegni per imparare la perseveranza grande richiesta dalla fede.