Affidamento a Maria

Continua il mese di Maggio, questo mese consacrato dalla pietà dei fedeli a Maria Santissima. A lei continuiamo a ricorrere con l’intero slancio ed amore filiale di cui siamo capaci, manifestandoLe la nostra fiducia. Sì, abbiamo fiducia in Maria, confidiamo in Lei, le diciamo i nostri affanni, presentiamo le nostre attese, le nostre speranze. Guardiamo a Lei davvero come a dispensatrice di bontà, di assistenza, di gentilezza, di amicizia cristiana. Pensiamo alla indicibile fortuna di poterla chiamare Madre. Tra Maria e noi non c’è distanza. V’è la consuetudine che porta i figli a rivolgersi in ogni istante alla mamma, e a dire a Lei tutte le cose. Facciamolo anche con questa Madre celeste. Sentiamo vivo il desiderio di coordinare il più possibile la nostra vita al suo esempio.

Maria è il modello più perfetto per noi, la più santa. Se l’avviciniamo con fede e tenerezza, quasi scorgeremo  i raggi della sua bellezza e santità riverberarsi sopra di noi. Non dovrebbe mai passare una giornata senza che, da parte di tutti noi, rivolgiamo un saluto, un pensiero alla Madonna, per attrarre, in tal modo, un raggio di sole e di speranza sulla nostra vita. Maria si mette in viaggio, come già fece Abramo e come più tardi farà Gesù, e dopo di Lui, la Chiesa. La nostra vita deve essere un viaggio, fidandoci, come Maria, della Parola di Dio che ci chiama.

Ma questo viaggio verso Dio è anche un viaggio verso le creature. Come Dio è sceso dal cielo e si è fatto uomo, così Maria, la Piena di Grazia, la più grande, corre verso le creature che hanno bisogno di lei. Dobbiamo imparare a chinarci sugli altri, come ha fatto Dio, come fa Maria, perché gli altri sono importanti. Dio si è mosso “per primo”, Maria non aspetta di essere chiamata. Si mette in viaggio “in fretta”.

I veri cristiani sono sempre pronti all’azione di Dio. Il tempo che viviamo è importante: è questa la nostra occasione. Adesso, subito. Ricordate questa regola d’oro: “Passeremo nel mondo una sola volta. Tutto il bene, dunque, che possiamo fare o la gentilezza che possiamo manifestare a qualunque essere umano, facciamolo subito. Non rimandiamo a più tardi, né trascuriamolo poiché non passeremo nel mondo due volte”.