Adorazione comunitaria e recita del rosario eucaristico

oggi dalle ore 17 alle ore 18

L’intimità divina con il Cristo, nel silenzio della contemplazione, non ci allontana dai nostri  contemporanei, ma, al contrario, ci rende attenti e aperti alle gioie e agli affanni degli uomini e allarga il cuore alle dimensioni del mondo.

Essa ci rende solidali verso i nostri fratelli in umanità, in particolare verso i più piccoli, che sono i prediletti del Signore. Attraverso l’adorazione, il cristiano contribuisce misteriosamente alla trasformazione radicale del mondo e alla diffusione del Vangelo. Ogni persona che prega il Salvatore trascina dietro di sé il mondo intero e lo eleva a Dio. Coloro che s’incontrano con il Signore svolgono dunque un eminente servizio; essi presentano a Cristo tutti coloro che non Lo conoscono o che sono lontani da Lui;

essi vegliano dinanzi a Lui, in loro nome. I fedeli, quando adorano Cristo presente nel Santissimo Sacramento, devono ricordarsi che questa presenza deriva dal Sacrificio e tende alla comunione sia sacramentale che spirituale.

Esorto, chi ne ha la possibilità, in preparazione alla Solennità del Corpo e Sangue di Cristo, a vivere insieme una tre giorni di preparazione con l’adorazione Eucaristica comunitaria, poiché noi siamo tutti chiamati a rimanere in modo permanente in presenza di Dio, grazie a Colui che resterà con noi fino alla fine dei tempi.