Abbiamo diversi modi per pregare. Lungo i secoli la Chiesa ha avuto modo di approfondire le modalità le modalità della preghiera che, quasi sempre, riduciamo alla richiesta, alla preghiera di domanda. Non è così. Se la preghiera è l’elevazione dell’anima a Dio, dono di Dio che viene a incontrare l’uomo, relazione personale e viva col Padre in Cristo, nello Spirito Santo che abita nel cuore, assume diverse modalità.
Benedire
Il primo modo di pregare, e forse anche il principale, è quello della benedizione. Benedire è dire bene, dire-del-bene di Dio che abbiamo sperimentato essere un Padre premuroso. Benedire significa individuare il lato luminoso delle cose, la parte positiva degli eventi, non dare nulla per scontato. Si riesce a benedire solo dopo avere fatto esperienza dell’opera di Dio per noi. Dio non ci risolve i problemi, né impedisce che la nostra vita incontri momenti di fatica e di difficoltà ma se abbiamo conosciuto e creduto nel grande progetto d’amore che Dio ha su di noi, ci viene spontaneo parlare di lui e della sua opera e dirne del bene.