Buon Natale (1)

Torna ancora il Natale a ricordarci che Dio si prende cura di noi.
Dio si prende cura di noi, ha a cuore la nostra vita e per noi dona la sua vita.
Il Natale ci ricorda la grande avventura d’amore in cui Dio ha voluto scommettere: “Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo”.
Dio per amore e con amore si prende cura degli uomini. Al contrario, quanta difficoltà abbiamo noi oggi a prenderci cura di noi stessi e degli altri in modo vero, autentico e liberante! Quanta difficoltà a gestire con amore la vita, il tempo, gli ideali, gli affetti, i sentimenti, le relazioni! Quanta difficoltà a ricercare l’essenziale della vita!
L’annuncio del Natale non è compiuto finché non prendiamo seriamente coscienza della scelta di Dio di avere cura degli uomini e se quindi non facciamo nostra questa scelta d’amore nell’esistenza quotidiana. Sì, perché Natale è innanzitutto una domanda rivolta a noi cristiani: che cosa posso fare per rendere migliore la mia vita e la vita degli altri? Il Natale è un giorno che apre alla speranza, ci dice che qualcosa di nuovo e di diverso può ancora accadere.
Il Natale ci dice che anche dall’umile Nazareth della nostra vita qualcosa di straordinario può ancora venire. E allora il Natale è per tutti noi un impegno.