Gesù Cristo Re dell’universo

Gesù sarà il nostro re se sapremo accettare la sua autorità, ascoltare la sua Parola, praticare i suoi precetti. Fedeltà a Cristo Re dell’universo è ascoltare la sua voce, vivere le sue parole, attuare il suo progetto d’amore. La nostra sudditanza è scandita dalla gioiosa adesione al suo Vangelo, da una incondizionata fedeltà, da una convinta comunione con lui. Anche noi regneremo con Cristo se saremo capaci di assimilare Lui come colui che serve, che riconcilia e perdona e se saremo capaci di accogliere con gioia il dono stesso del Regno nel servizio ai fratelli.

L’appartenenza al Regno di Dio e il riconoscimento della sua sovranità su di noi e sull’Universo ci obbliga a lavorare per l’estensione di questo Regno, della sovranità di Dio e di Cristo poiché Egli sia conosciuto e riconosciuto come Re e Signore e l’umanità intera si costituisca come una sola famiglia che ha come Padre il Padre di Gesù Cristo e un solo corpo che ha come Capo Cristo Gesù nostro Dio e Signore e Re dell’universo.

Grati al Signore per averci fatto dono di un altro anno liturgico all’insegna dell’ascolto della sua Parola e nella partecipazione alla sua mensa eucaristica, rinnoviamo il nostro impegno di vita cristiana nella fedeltà totale alla fede e agli insegnamenti del Maestro, pronti a seguire il nostro Re con coerente entusiasmo, per testimoniare il suo Regno “eterno e universale: regno di verità e di vita, regno di santità e di grazia, regno di giustizia, di amore e di pace”. (Prefazio)