Perché andare a Messa la domenica?

Fra le tante domande attorno al mistero eucaristico, ne scelgo una, che mi sembra importante per tutti: perché andare a Messa la Domenica? Implicita o esplicita, è la domanda di tanti: anzitutto di quelli che a Messa ci vanno (e speriamo sempre molti, grazie a Dio!), chi per motivazioni chiare e convinte, chi forse solo per abitudine e per rispetto delle tradizioni (e per questi capire meglio che cosa è la Messa non potrà che essere un aiuto prezioso!). La domanda è però anche di molti che a Messa non vanno o vanno solo di rado e che hanno spesso una profonda nostalgia di Dio: penso che anche loro andrebbero volentieri a Messa se solo scoprissero la bellezza del dono che in essa ci viene offerto. Questo dono è Gesù in persona, che nella Messa si offre a noi come il pastore buono e bello, che ci guida ai pascoli della vita, dove ci aspetta la bellezza senza tramonto. Chi vive veramente la Messa, grazie all’incontro con Cristo diventa anche lui un po’ alla volta più buono e più bello! Per la grande stima che porto nei vostri confronti, per il bene del nostro paese in cui viviamo, mi sembra importante parlare di questo luogo in cui si può incontrare l’amore che salva, che può trasformarci tutti in creature nuove, aiutandoci a costruire ponti d’amicizia e legami d’amore: la Messa. Di domenica in domenica essa è una grande scuola di vita, una sorgente straordinaria di luce e di bellezza, un incontro contagioso di amore. È in essa che sperimentiamo la verità della buona novella, che riscalda il cuore: “Dio non ci ama perché siamo buoni e belli, ma ci rende buoni e belli perché ci ama” (San Bernardo). È nell’appuntamento domenicale che ci scopriamo popolo di Dio, comunità unita da legami umani e spirituali forti e profondi, e possiamo imparare ad apprezzare la gioia dell’essere insieme. La Messa domenicale è veramente la festa della comunità.