Di fronte al mistero infinito della Santissima Trinità le parole non possono che tentare qualche timido balbettio. Non a caso i teologi dei primi secoli usarono il vocabolario della danza per suggerire il paradosso del Dio uno e trino. I Padri della Chiesa videro in alcune immagini dell’Antico Testamento una “prefigurazione” della Trinità, ma essa è “rivelata” veramente solo nel nuovo Testamento. È soprattutto la scena del battesimo di Gesù a essere usata come “base” scritturistica. Un “mistero indicibile”, rivelato ai piccoli, coloro che sono disposti a entrare nel “gioco” della Rivelazione.
