I segni ci parlano di Lourdes

L’acqua. Ci capita di notare nelle visite ai santuari di trovare sempre una fontana con il segno dell’acqua. Sappiamo che importanza ha l’acqua di Lourdes. Dalla piccola cavità provocata dal rassodamento a terra di Bernardette, sgorga una piccola sorgente di acqua fresca e benedetta. Come mai l’acqua? Cosa fa l’acqua? L’acqua lava, disseta, ristora… ma soprattutto fa crescere… è fonte di energia, di vitalità… “Chi ha sete venga a me e beva” , “Io sono l’acqua viva” ha detto Gesù. L’acqua nuova per noi è quelladel Battesimo. E l’acqua delle piscine a Lourdes, ci ricorda come siamo stati ‘lavati’ in Cristo, al punto che l’uomo vecchio non esiste più per dare spazio all’uomo nuovo.

La Penitenza. “Penitenza, penitenza, penitenza…”. Per ben tre volte Maria ripete questa parola-chiave dell’itinerario di fede. E’ il ‘cuore’ del messaggio di Lourdes. una parola che ha in sé un mucchio di significati e che si riferisce a più svariate situazioni. Vuol dire nella traduzione pratica:  conversione, cioè ‘cambiamento radicale’ che parte… dalla scoperta del Signore… dalla coscienza del peccato… dalla decisione di riprendere un cammino diverso… Quanti dicono di essere peccatori, ma poi dicono di non avere peccati!!! La coscienza del peccato, nasce dalla coscienza dell’amore di Dio nella vita. Non dalla ricerca a partire da se stessi…

La roccia e il Santuario. Ogni costruzione materiale, Chiese, Santuari, Cappelle, richiamano alla ‘vera costruzione’, non di mattoni o di pietre, ma di persone che è la Chiesa! La volontà del Signore è che non si edifichino solo chiese bellissime, ma che si costruisca la ‘comunità’ dei credenti’. La Chiesa è la dimora del Signore… dove il Signore continua a ricolmare di favori la famiglia pellegrina sulla terra: il Pane… la Parola… il Perdono… la Pace… la Preghiera… Sono i ‘doni’ indispensabili per costruire la ‘Chiesa dei credenti’… che diviene la vera dimora di Dio nella vita! Noi siamo il ‘Tempio dello Spirito”… “la dimora dell’Altissimo”… “le membra di Cristo”. Noi siamo la ‘pietre vive’… che fanno il ‘tempio spirituale’ nel ‘tempio materiale! Quindi… quando il Signore chiede anche a noi di costruire la Chiesa, ci chiede di costruire una comunità vera che ha al suo centro Cristo Signore… che si raduna in Chiesa… che viene guidata dalla Parola… che celebra i sacramenti… e che poi ‘esce’ per vivere la carità!

L’Immacolata. È  questa la rivelazione che Maria fa a Bernardette durante l’ultima apparizione…E a questo punto noi ci riempiamo di gioia, contemplando il dono che Dio ha fatto a una figlia del nostro popolo, della nostra famiglia. L’ha resa immune da ogni colpa di peccato! Cosa vuol dire? Dice la liturgia: “Il Signore si è preparata una degna dimora”. E’ un’immagine bellissima. In vista della nascita di Cristo, Dio ha preparato questa dimora, questo grembo purissimo, Maria. In Maria noi scopriamo un’altra cosa interessante. Troviamo la nostra vocazione alla santità… ad essere anche noi santi e ‘immacolati’! Cioè… persone che accolgono la volontà del Padre… che si lasciano abitare sempre di più dalla parola di Gesù… che si lasciano guidare dallo Spirito! Ecco la dimensione trinitaria della nostra vita!