Mese di maggio

Per antica tradizione cristiana il mese di maggio è il mese dedicato alla devozione della Beata Vergine Maria. In questo mese siamo tutti invitati a vivere con Maria in attesa dello Spirito Santo, proprio come fecero gli apostoli in attesa della Pentecoste, i quali “perseveravano concordi nella preghiera, con le donne, e con Maria, madre di Gesù, e con i fratelli di lui.”. 
A ben vedere non si può essere cristiani senza essere mariani poiché Cristo è entrato nella storia per la mediazione di Maria. Lo Spirito Santo è disceso sulla Chiesa e sul mondo per l’intercessione di Maria che era in orazione con gli apostoli nel cenacolo di Gerusalemme. E la nostra trasformazione in Cristo avviene sempre per opera dello Spirito Santo con la collaborazione di Maria.
La relazione con Maria non è un “articolo di lusso” nella vita cristiana, ma un a vitale necessità.
Il cristiano non può vivere senza Maria che è la Madre di Cristo, la Madre della Chiesa, la Madre nostra.
Colgo questa occasione per invitare tutti, per incoraggiare le famiglie (genitori e figli) a vivere questo mese di maggio in relazione intima con Maria offrendoLe tutta la nostra devozione filiale.
La via regia potrebbe essere quella della recita quotidiana del Santo Rosario, fatto in casa con i propri familiari e quando l’occasione e il tempo lo permette con la Comunità Parrocchiale.
Il rosario è la preghiera che ci aiuta a pensare a Gesù passando per il cuore della Madre.
Ripercorrendo, attraverso i misteri del Rosario, la vita di Cristo, ripetendo il saluto dell’angelo, Maria ci insegnerà a contemplare Cristo. E alla scuola di Maria resteranno impresse nel cuore e nella mente le parole e le opere di Gesù, nostro maestro e redentore. Papa Francesco ha detto: “Il Rosario è una sintesi della Divina misericordia, la preghiera che accompagna sempre la mia vita; è anche la preghiera dei semplici e dei santi. È la preghiera del mio cuore”. Non c’è scuola migliore!