Ritrovare il riposo e la pace del cuore (4)

“Senza di Lui non possiamo far nulla”, o quello che facciamo rischiamo di farlo male: Gesù non poteva essere più esplicito! La preghiera è il cammino necessario per essere fecondi, per rimanere nel dinamismo vitale di questo amore.
Naturalmente non bastano “le preghiere!” per rimanere nel circolo di questo amore. Sarebbe ben meschino un Dio che misurasse il nostro “rimanere in Lui” dalla quantità delle nostre parole.
Non si tratta di sprecare parole, ma di amare. Non conta tanto parlare, quanto ascoltare.
La preghiera non è un momento da dedicare a Dio, rubandolo alle mille attività della giornata: è piuttosto la normalità, è la vita. È la camera, è lo spazio più personale, quello che si conosce alla perfezione e che ognuno può gestire come meglio crede. È il luogo abituale, in cui riconoscersi e in cui ritrovare il riposo e la pace del cuore.