Le virtù teologali non sono separate da quelle cardinali: la pratica delle seconde può guidare naturalmente alle prime, che però restano sempre un dono gratuito di Dio.
L’uomo virtuoso, felice di praticare le virtù umane, se si spinge a una continua ricerca del bene, si radica nelle virtù teologali, che si riferiscono direttamente a Dio. Se le virtù umane sono acquisite mediante l’educazione e gli atti di perseveranza nel vivere il bene, quelle teologali dispongono i cristiani a vivere in relazione con la Santissima Trinità. Queste virtù sono dono gratuito di Dio.